Nell’ambito del Nsis (Nuovo Sistema Informativo Sanitario), un ruolo importante, anzi, di vero e proprio asse portante, sarà quello del Mra (Monitoraggio della Rete di Assistenza). A questo proposito, lo scorso 3 agosto il decreto relativo alle regole e all’architettura infrastrutturale (che linkiamo sotto), recante “Istituzione del sistema informativo per il monitoraggio della rete di assistenza”, è stato sottoposto al vaglio della Conferenza Stato-Regioni. Il sistema Mra riguarda tutte le strutture che erogano servizi sanitari: pubblico, privato convenzionato e “puro”, ma anche medici di medicina generale, pediatri, farmacie pubbliche e private. Insomma, si tratta di una “mega anagrafe” del personale sanitario a 360°. Il Nuovo Sistema Informativo Sanitario, attraverso la realizzazione del progetto Monitoraggio della rete di assistenza (MRA), si prefigge l’obiettivo di realizzare un sistema che, disponendo delle informazioni sulle strutture che operano a tutti i livelli d’assistenza, sulle prestazioni erogate e sulle risorse utilizzate, permetta il monitoraggio dell’intera rete di assistenza sanitaria al fine di gestire un patrimonio informativo che possa agevolare il raggiungimento degli obiettivi di governo da parte dei diversi livelli (ministeriale, regionale e aziendale), e gli obiettivi di comunicazione ed informazione verso il cittadino. A proposito di privacy, nel decreto si stabilisce che il Mra dovrà garantire la protezione e conservazione delle informazioni contro ogni utilizzo improprio (www.nsis.salute.gov.it).
Link schema decreto Mra: