Classe 1960, sposato con due figli, una laurea in farmacia e una grande passione per la musica rock, Massimo Scaccabarozzi è stato riconfermato il 20 giugno alla guida di Farmindustria per il biennio 2018-2020 dopo ben tre mandati e mezzo da presidente.
Decisione all’unanimità
La decisione è stata presa all’unanimità con l’obiettivo prioritario di dialogare con le Istituzioni per una nuova governance farmaceutica basata sull’equità e sulla stabilità delle regole. “Sono davvero onorato – commenta Scaccabarozzi – per la scelta delle Aziende Associate. Punterò, insieme ai colleghi del Comitato di Presidenza e della Giunta, a fare il meglio per rispondere alle molte sfide di cambiamento, velocissimo e profondo, nella Salute che in questi anni il settore delle Life Sciences è chiamato ad affrontare”.
Una rivoluzione nelle terapie
“Ne è prova la rivoluzione vera e propria nelle terapie, con 15 mila farmaci allo studio nel mondo per importanti malattie, 7 mila dei quali in sviluppo. Le nostre imprese vogliono contribuire ancora con convinzione alla crescita economica dell’Italia, grazie ai 2,8 miliardi di investimenti nel 2017 sul territorio in Ricerca e Produzione, e all’aumento dell’occupazione – 3 mila addetti in più dal 2015 al 2017 – con l’assunzione di tanti giovani (+10% in due anni). Senza dimenticare il ruolo fondamentale delle donne, che superano il 40% del totale degli addetti”.
Appuntamento l’11 luglio
L’analisi dei traguardi sinora raggiunti e degli obiettivi futuri saranno illustrati nel corso dell’Assemblea pubblica che si terrà a partire dalle 10.30 a Roma, l’11 luglio 2018, presso l’Auditorium della Conciliazione.