L’esenzione dell’Iva per i dispositivi medici sarà prorogata anche nel 2021. E’ questo l’impegno che il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha preso con i consumatori, intervenendo alla 14esima edizione del Premio Vincenzo Dona, ora in diretta streaming dagli studi di Sky (https://m.youtube.com/user/unioneconsumatori).
Il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, ha domandato al viceministro, parlando delle esenzioni dell’Iva sui dispositivi medici che scadono il 31 dicembre 2020: “è pensabile una proroga su questi presidi?”
“Ma certamente deve esserci una proroga” ha risposto il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri.
Il Decreto Rilancio ha previsto all’art. 124 l’esenzione dell’Iva per mascherine, guanti in lattice, termometri; detergenti, etc. L’esenzione scade il 31 dicembre 2020. Ora il ministro si è impegnato a prorogarla. “E’ stata messa una data che era quella attesa (…) ovviamente dobbiamo adattare le nostre azioni anche a seconda dell’andamento dell’epidemia, quindi è evidente che sarà così” ha concluso il viceministro Sileri.
L’esenzione riguarda, tra le altre cose, ventilatori polmonari per terapia intensiva e subintensiva, umidificatori, laringoscopi, mascherine chirurgiche, mascherine Ffp2 e Ffp3, articoli di abbigliamento protettivo per finalita’ sanitarie quali guanti in lattice, in vinile e in nitrile, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione, calzari e soprascarpe, cuffie copricapo, camici impermeabili, camici chirurgici, termometri, detergenti disinfettanti per mani, dispenser a muro per disinfettanti, soluzione idroalcolica in litri, perossido al 3 per cento in litri, carrelli per emergenza, estrattori RNA, strumentazione per diagnostica per COVID-19, tamponi per analisi cliniche, provette sterili, attrezzature per la realizzazione di ospedali da campo.