CONVEGNO AEL I PROVVEDITORI DEL LAZIO RIUNITI PER ANALIZZARE IL NUOVO CODICE
Il nuovo Codice degli Appalti, ormai a meno di dieci giorni dalla sua introduzione il prossimo 1°aprile, è stato presentato e discusso da tutti i provveditori e gli uffici acquisti della sanità laziale.
Frosinone, è stata la sede scelta dall’A.E.L., Associazione Economi e Provveditori della Sanità, appartenente alla F.A.R.E. Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi e Provveditori, per il convegno: “Arriva il nuovo Codice degli Appalti”.
Un incontro importantissimo per tutti i buyer della sanità che dal prossimo 1° aprile dovranno applicare la normativa del nuovo Codice degli Appalti. Sarà infatti da quella data in cui entrerà in vigore la nuova normativa mentre, successivamente, il 1° luglio 2023, verrà definitivamente abrogato il DLgs n.50/2016.
Ad aprire i lavori l’On Luciano Ciocchetti vice Presidente della XII Commissione della Camera dei Deputati che ha accolto l’invito dell’A.E.L. perché: “Il lavoro dei Provveditori della sanità non è semplice. Abbiamo visto l’importanza strategica della loro azione durante il periodo della pandemia dove spesso è stato proprio il loro impegno a non far inceppare la macchina della sanità. Ora, finita l’allerta, questi professionisti sono chiamati a una nuova prova, arriva il nuovo Codice degli Appalti. Sicuramente inizialmente bisognerà abituarsi ma, il ruolo che il nuovo Testo ritaglia per i Provveditori finalmente va a riconoscere l’importanza della loro professione”.
Presenti all’evento anche il Presidente nazionale della F.A.R.E dottor Salvatore Torrisi, il Direttore generale ASL Frosinone, arch Angelo Aliquò e la Presidente dell’AEL dott.ssa Monica Caira, padrona di casa perché svolge la sua professione di Direttore UOC Provveditorato ed Economato proprio nell’ASL di Frosinone: “La formulazione del nuovo Codice offre spunti molto interessanti di approfondimento su aspetti che gli addetti ai lavori avevano auspicato, pertanto parlarne con gli esperti rappresenta un’occasione fondamentale che consentirà di delineare percorsi, limiti ed opportunità che entreranno a far parte della nostra attività quotidiana”.
Il tema dei lavori del convegno è stato individuato proprio per dare un supporto ai 100 iscritti e partecipanti al convegno, provenienti da tutto il territorio laziale, che seppur abituati ad operare applicando una normativa che cambia continuamente (basti pensare che il DLgs n.50/2016, che presto andrà in pensione, ha avuto circa 818 interventi di revisione) tra pochissimi giorni dovranno lavorare con un Codice nuovo che revisionerà il ruolo stesso del Provveditore e proporrà procedure diverse.
Parola d’ordine del nuovo testo è sicuramente: semplificazione, e tutta la nuova normativa sembra incardinarsi su due principi: quello del risultato e quello della fiducia. L’applicazione del primo porterà a prediligere un’azione tempestiva che salvaguardi il miglior rapporto qualità/prezzo, mentre il secondo principio, quello della “fiducia”, intende far perseguire un’azione legittima, nella massima correttezza e trasparenza a tutta la filiera acquisti.
Delle specificità del nuovo testo si sono occupati Francesco Saverio Mennini, professore di Economia Sanitaria ed Economia Politica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Roma “Tor Vergata, e gli avvocati del Foro di Roma Lucio Lacerenza e Eugenio Tristano.
Voce importantissima per i provveditori è poi quella della Consip, la Centrale acquisti della pubblica amministrazione con il dottor Guido Gastaldon, Sourcing Sanità Beni e Servizi– Area Sanità, illustrerà le novità anche nelle centralizzazioni.
L’evento è stato seguito in diretta facebook sulla pagina di Affaritaliani.