L’A.E.L.(Associazione Economi e Provveditori Sanità Lazio), federata con la F.A.R.E. (Federazione delle Associazioni degli Economi e dei Provveditori), continua a mantenere il suo impegno formativo con i soci, ma anche con i simpatizzanti e gli amici, organizzando giornate di studio e confronto. A Roma, l’8 Aprile, ha infatti proposto un incontro dal tema: “Il Correttivo” ci ha dato di fatto “un nuovo” Codice dei Contratti Pubblici. Novità e sfide”.
Vero mattatore della giornata l’Avvocato Vittorio Miniero, del foro di Bologna. L’appuntamento di Roma, presso la sala Folchi dell’Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata, è stata anche l’occasione per eleggere i vertici direttivi dell’Associazione. All’unanimità, dopo un triennio del mandato che si è appena concluso con la fattiva ripartenza dell’Associazione e della sua attività, è stata rieletta la dottoressa Monica Caira Direttore UOC Provveditorato ed Economato Asl Frosinone. La sua rielezione è stata un chiaro segnale di attestazione della profonda stima che tutti gli associati hanno voluto esprimere verso il suo impegno e il suo operato che ha prodotto risultati significativi.
Stefano Cavallo è stato eletto vice presidente dell’AEL.
Membri del direttivo sono stati eletti Stefano Cavallo AO Sant’Andrea, Paolo Cavallari AO San Giovanni Addolorata, Carmen Docimo ASL LATINA, Jacopo Loy ASL ROMA2, Simona Di Giovanni ASL VITERBO, Mario Petrucci ASL ROMA 5 – Tivoli, Roberta Teodori ASL RIETI, Flora Giacomodonato ASL ROMA 4- Civitavecchia.
Le scelte formative di questa Associazione di Economi e Provveditori della Sanità del Lazio sono sempre state mirate ad accendere un focus sui temi e sulle problematiche che caratterizzano l’attività di coloro che fanno acquisti in Sanità.
Nel precedente convegno, a dicembre 2024, l’argomento, tema di riflessione, era stato quello dell’Intelligenza Artificiale nel mondo degli appalti oggi, ai circa 100 partecipanti, si è tornati a parlare del Correttivo al Codice dei contratti pubblici mettendo l’accento sulle tematiche che, a tre mesi dalla sua entrata in vigore, (31 dicembre 2024) hanno destato, negli addetti ai lavori interesse ma soprattutto criticità.
Ripercorrere tutti i temi della presentazione dell’avvocato Miniero sarebbe complesso tanto la lezione è stata ricca e articolata, ma sicuramente alcuni spunti hanno reso la platea particolarmente attenta e pronta al dialogo. Mi riferisco alla trattazione della figura del DEC, (che è essenzialmente il responsabile della gestione e dell’esecuzione del contratto una volta che l’aggiudicazione è stata effettuata), e del RUP, (che svolge un ruolo cruciale nell’ambito degli appalti pubblici),ma anche delle problematiche legate ai processi assicurativi o a quelli dell’applicazione del CCNL.
Il Correttivo al codice degli appalti non si è infatti limitato a modificare norme e procedure, ma ha introdotto quello che possiamo definire come un vero e proprio ripensamento della governance nel settore. Con il rafforzamento delle figure professionali come il RUP e i DEC, e con l’implementazione della digitalizzazione e dei nuovi criteri di valutazione, si stanno infatti delineando prospettive promettenti per una gestione degli appalti più trasparente, efficiente e in linea con le esigenze del mercato pubblico contemporaneo. La sfida che l’AEL intende raccogliere è proprio quella di formare adeguatamente i professionisti del settore affinché possano affrontare queste novità con competenza e responsabilità.