L’AMNDO, in collaborazione con la FARE, ha redatto un testo sulla “Procedura ad interim per l’affidamento del servizio di pulizia e sanificazione”. L’appalto esaminato nel lavoro, ha per oggetto l’espletamento del servizio di pulizia e sanificazione dei locali, degli arredi e delle attrezzature in essi contenuti, in rapporto alla loro specifica destinazione d’uso, al fine di garantire l’igiene ambientale, il mantenimento delle caratteristiche fisiche di tutte le superfici oggetto dell’appalto e l’adozione di sistemi e di procedure atti ad impedire che la stessa erogazione del servizio determini a sua volta contaminazione delle superfici. Nel testo è possibile consultare l’offerta complessiva di prestazioni dovute dal fornitore in applicazione del contratto di appalto per il servizio di pulizia e sanificazione ambientale. Nell’analisi del capitolato viene posta in luce anche l’importante differenziazione tra pulizia e disinfezione che possono essere svolte separatamente o essere condotte con un unico processo utilizzando prodotti che hanno duplice azione; importante è che la disinfezione non venga mai a sostituirsi alla pulizia, dal momento che residui di sporco possono contribuire all’inefficacia del successivo processo di disinfezione. I due procedimenti devono poter garantire tutte le misure necessarie a mantenere un basso e stabile livello di carica microbica potenzialmente patogena sulle superfici ambientali, per un periodo di tempo che sia il più prolungato possibile. A tal fine, in sede di offerta tecnica, il fornitore potrà proporre sistemi, tecniche e prodotti innovativi supportati da pubblicazioni scientifiche che ne comprovino l’efficacia ed efficienza. Il fornitore dovrà altresì garantire, nel sistema di controllo ed autocontrollo, la disponibilità di metodi e strumenti atti a rilevare e misurare la carica microbica ambientale potenzialmente patogena.
Il testo, nella sua forma integrale è consultabile e scaricabile sul nostro sito www.fareonline.it o cliccando qui.