Cambia la pubblicità legale degli atti di gara

Dal 1 gennaio 2024, secondo quanto stabilito nel nuovo Codice dei Contratti 2023 (art. 225 comma 1), non troveranno più efficacia né l’art. 73 del D.Lgs. n. 50/16, né il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti adottato in attuazione dell’articolo 73, perché diventeranno operativi gli articoli sulla digitalizzazione dei contratti pubblici, tra cui l’art. 27 D.Lgs. n. 36/2023 in materia di pubblicità legale degli atti.

Tale decreto prevede un nuovo metodo digitalizzato per la pubblicità degli atti, tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) gestita dall’ANAC, quale unico collettore. L’ANAC infatti, nell’ambito dei propri compiti di vigilanza sui contratti pubblici, è titolare, in via esclusiva, della Banca dati nazionale dei contratti pubblici che diviene ora strumento abilitante l’ecosistema nazionale di e-procurement, e ne sviluppa e gestisce i servizi.

Ora, quindi, non sarà più la singola stazione appaltante a dover trasmettere la documentazione in sede europea, bensì la pubblicità sarà garantita dalla BDNCP, che trasmetterà direttamente i dati all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea.

Gli effetti giuridici degli atti pubblicati decorreranno dalla data di pubblicazione nella Banca dati nazionale dei contratti pubblici e non più dalla di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, come sancito dal comma 2 dell’art. 27 sulla “Pubblicità legale degli atti” e dal comma 4, ultimo periodo, dall’art. 85 sulla “Pubblicazione dei bandi, avvisi e inviti a livello nazionale”. Inoltre, in base all’art. 28 del D.Lgs. n. 36/2023, dal 2024, anche in materia di trasparenza dovrà valere il principio dell’invio unico degli atti da parte della singola stazione appaltante alla BDNCP, che si integrerà con la Piattaforma unica della trasparenza ai fini dell’assolvimento degli obblighi di cui al d.lgs. 33/2013.

L’ANAC ha già fatto sapere che, la nuova Piattaforma garantirà la pubblicità legale degli atti ai sensi degli articoli 84 e 85 del codice e “sarà in produzione dal 1° gennaio”.

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