CONSIP: il MEPA resta il mercato più usato dalla PA

Consip ha pubblicato l’aggiornamento, al 31 dicembre 2021, della mappa georeferenziata degli acquisti della PA, lo strumento interattivo messo a disposizione di utenti e cittadini per consultare i principali dati sugli acquisti effettuati dalle amministrazioni attraverso gli strumenti di e-procurement del Programma di razionalizzazione della spesa pubblica, gestito da Consip per conto del Ministero dell’Economia e Finanze.

Fra gli strumenti di e-procurement, il più utilizzato è il Mercato elettronico della PA – Mepa con un “erogato” – ovvero il valore degli acquisti annui secondo competenza economica – pari a 6,4 mld/€ (+15% rispetto al 2020), seguito dalle Convenzioni con 3,3 mld€ (+39% vs 2020) Sistema dinamico di acquisizione – Sdapa con 3,1 mld/€ (-15%), e Accordi quadro con 0,9 mld/€(+40%). Per quanto riguarda i settori merceologici, il valore degli acquisti più grande si registra nella Sanità con 3,8 mld/€, seguita da Altri beni e servizi con 3,7 mld/€, Energia e Utilities (2,5 mld/€) ICT (2,4 mld/€), Lavori di manutenzione (1,4 mld/€) e Building Management (1,1 mld/€).

A livello territoriale:

il Lazio è la regione italiana che nel 2021 che ha fatto registrare il maggior valore degli acquisti delle PA del territorio su tutti gli strumenti di e-procurement, con un “erogato” totale di 3,4 mld/€

il Molise è la prima regione in Italia per incremento del valore degli acquisti nell’ultimo anno, con una crescita del +61% rispetto al 2020

la Campania si conferma, come nel 2020, la prima regione italiana per numero di fornitori abilitati al Mepa – con 21.010 imprese iscritte (in crescita del +10% rispetto allo scorso anno) – mentre per lo Sdapa la graduatoria è guidata ancora dal Lazio con 1.310 fornitori (in aumento del +58%). Il sistema di georeferenziazione – realizzato con il supporto di Sogei, che ha reso disponibile la soluzione GEOPOI® (GEOcoding Points Of Interest) – rappresenta al tempo stesso un sistema evoluto di analisi dati, orientato a una sempre più ampia conoscenza e razionalizzazione della spesa pubblica e uno strumento di trasparenza e rendicontazione per utenti e cittadini.

Fonte Consip

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