Con una consultazione promossa da AgID è possibile, fino al 15 marzo 2019, proporre integrazioni e commenti a le “Regole tecniche per l’implementazione del DGUE elettronico italiano- eDGUE-IT”.

Per dirla più semplicemente progettisti e realizzatori dei servizi informatici si stanno impegnando a definire il DGUE elettronico conforme a quello determinato dalla Commissione europea, che in seguito, dovrà essere utilizzato dagli operatori economici, dalle stazioni appaltanti e da tutti quegli organi di controllo individuati dal Codice.

Tutto ciò è stato programmato affinché il DGUE abbia una diffusione più rapida così da permettere ad un numero sempre maggiore di operatori economici di partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici del Mercato Unico Europeo.

Chi volesse partecipare alla consultazione può inviare i contributi, in lingua italiana o inglese all’indirizzo: eprocurement@agid.gov.it compilando il modulo scaricabile nella sezione della consultazione “Progetto CEF ESPD”.

Il documento che verrà redatto al termine della consultazione sarà pubblicato come allegato alle “Regole Tecniche aggiuntive per garantire il colloquio e la condivisione dei dati tra sistemi telematici di acquisto e di negoziazione”, emanate con Circolare n. 3 del 6 dicembre 2016 in attuazione dell’art. 58, comma 10, del Decreto legislativo n. 50 del 2016.