Il Codice dei Contratti compie un anno ma sono già in discussione le modifiche da apportare al testo

Il nuovo Codice dei contratti, il dlgs n.36 /2023, a breve compie un anno dalla sua entrata in vigore definitiva il 1° luglio 2023.  Il 25 giugno 2024 si è riunita l’VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici alla Camera per discutere sulle modifiche da apportare a tale testo normativo. L’incontro del 25 giugno non ha però centrato la discussione su nessun tecnicismo perché il tema affrontato è rimasto esclusivamente nell’ambito politico. Nei prossimi incontri si andranno a vagliare le risoluzioni presentate dall’on. Erica Mazzetti (FI) e dall’on. Franco Manes (Misto-Minoranze Linguistiche).

L’on. Mazzetti ha presentato 9 punti da rivedere:

  • Procedura negoziata senza bando
  • Revisione dei prezzi
  • Requisiti di capacità tecnica
  • Direzione dei lavori
  • Collaudo e verifica di conformità
  • Garanzie definitive
  • Subappalto
  • Modifiche dei contratti in corso di esecuzione
  • Affidamento dei concessionari.

Anche l’on. Manes ha offerto 9 punti alla discussione:

  • Concorsi di progettazione
  • Procedure negoziate senza bando
  • Revisione prezzi
  • Affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria
  • Requisiti di capacità tecnica
  • Direzione Lavori
  • Garanzie definitive
  • Subappalto
  • Affidamento dei concessionari.

Per le due risoluzioni, rubricate rispettivamente 7-00220 e 7-00229 è stata prevista una discussione congiunta anche alla luce del fatto che alcuni punti, come appare evidente dall’elenco, vengono presentati sia nella proposta di discussione dell’on. Mazzetti che in quella dell’on. Manes. Ora non resta che da attendere le prossime convocazioni dell’VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici alla Camera per conoscere le revisioni che saranno apportate al dlgs n. 36/2023.

Nel frattempo anche al MIT, la Cabina di regia, sta prendendo in esame la revisione del Codice dei Contratti.

 

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