LE STAZIONI APPALTANTI NON QUALIFICATE NON POSSONO GESTIRE IN PROPRIO UNA GARA

ANAC contesta al Comune calabrese di Oriolo di aver gestito in autonomia una procedura di affidamento per un importo superiore alle soglie di qualificazione, in violazione delle norme di settore, non essendo il Comune qualificato. Con delibera n.6 approvata dal Consiglio di ANAC il 14 gennaio 2025, l’Autorità è infatti intervenuta su una procedura telematica negoziata per l’appalto misto di lavori, forniture e servizi per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e naturalistico del comune di Oriolo.

Il progetto è denominato “Dal Kàstron bizantino alla fortezza Normanno-Sveva: Oriolo la vedetta dell’alto Ionio”. “La procedura di gara di importo superiore alle soglie di qualificazione è stata svolta da stazione appaltante non qualificata, in violazione degli artt. 62 e 63 d.lgs. 36/2023”, scrive ANAC. “Pertanto, la suddetta criticità – riguardando la competenza nello svolgimento del procedimento di gara – risulta estremamente grave e dovrebbe condurre all’annullamento in autotutela dell’intera procedura di affidamento, valutazione che è comunque rimessa al prudente apprezzamento discrezionale dell’amministrazione comunale, ai sensi dell’art. 21 octies L. 241/90.

L’Autorità, comunque, raccomanda di tenere conto, anche pro futuro, delle osservazioni rese e di provvedere ad un’applicazione rigorosa della disciplina codicistica”. (….)

Fonte ANAC

Condividi