Pubblicate dall’ANAC le nuove linee guida n. 5

E’ stata pubblicata dall’ANAC la determinazione n. 4 del 10 gennaio 2018 recante: Linee guida n. 5, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici”. Su tale aggiornamento il 19 ottobre 2017 il Consiglio di Stato, con il parere  n. 2163, in rimando al precedente parere del 14 settembre 2016, n. 1919, che rileva alcune indicazioni non recepite nello schema di linea guida nonché le questioni “nuove”, conseguenti all’adozione del decreto correttivo che, pur esprimendo parere favorevole, aveva sollevato un nutrito numero di questioni relativamente alla composizione dell’albo ed alle modalità di nomina dei commissari “esterni” ed “interni, agli adempimenti delle stazioni appaltanti ed alla funzionalità delle commissioni giudicatrici, alla comprovata esperienza e professionalità ed ai requisiti di moralità dei commissari.
Le nuove linee guida n. 5 non potranno però essere operative neanche dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale visto che al paragrafo 5 recitano le indicazioni relative al “periodo transitorio”. Si legge infatti che le nuove linee guida non possono entrare in vigore perché il periodo transitorio, di cui all’articolo 216, comma 12 del Codice dei contratti, sarà superato soltanto quando l’ANAC, con deliberazione, dichiarerà operativo l’Albo e con ulteriori linee guida disciplinerà:

1) le procedure informatiche per garantire la casualità della scelta;
2) le modalità per garantire la corrispondenza tra la richiesta di professionalità da parte della stazione appaltante e la sezione di riferimento dell’Albo;
3) le modalità per garantire la rotazione degli esperti. Al riguardo rilevano il numero di incarichi effettivamente assegnati;
4) le comunicazioni che devono intercorrere tra l’Autorità, stazioni appaltanti e  i commissari di gara per la tenuta e l’aggiornamento dell’Albo;
5) i termini del periodo transitorio da cui scatta l’obbligo del ricorso all’Albo.

Queste nuove linee guida saranno emanate solo dopo che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti stabilirà, con il decreto previsto all’articolo 77, comma 10 del Codice dei contratti, le tariffe di iscrizione all’albo ed il compenso per i commissari.

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