Sandra Zuzzi al suo secondo mandato alla Presidenza FARE

Il XIX Congresso nazionale della F.A.R.E., svoltosi a Verona dal 12 -14 ottobre presso il Crowne Plaza, ha riconfermato Sandra Zuzzi, Presidente FARE, ed ha eletto Salvatore Torrisi e Marcello Faviere vice Presidenti della Federazione. I lavori congressuali, organizzati da Edicom, hanno per la prima volta espresso una formula congressuale innovativa che ha voluto porre un accento deciso sulla formazione. La formula vincente di quest’incontro è stata infatti quella di proporre, ai numerosissimi partecipanti, una due giorni formativa. Per ottenere questo è stata applicata una minuziosa attenzione nella scelta degli argomenti da discutere, che si sono dimostrati topici per l’esperienza quotidiana del Provveditore piuttosto che rispondenti alle mode o alle politiche del momento. Gli associati FARE, gli ospiti e le aziende, che credono nell’azione di una Federazione che opera ormai da quasi 60 anni, hanno dibattuto infatti con i relatori invitati, proprio su quegli argomenti su cui giornalmente vorrebbero essere formati. A latere della seduta plenaria, con un ritmo scandito dalla precisione di un metronomo, si sono svolti dei workshop sempre rispondenti al messaggio formativo del Congresso.
Sandra Zuzzi, acclamata Presidente Fare all’unanimità dall’assemblea del Direttivo, ha ripreso il cammino iniziato tre anni fa con un secondo mandato che, come lei stessa ha specificato: “durerà solo due anni, dopo che il Direttivo della Federazione ha deliberato la modifica dello Statuto per far sì che incontri nazionali tra i soci e la conduzione stessa della FARE potessero esprimere quella dinamicità richiesta dai tempi. Normativa e sistemi ormai cambiano in fretta e noi dobbiamo esser pronti a rispondere insieme al cambiamento”. La nuova squadra alla guida della FARE vede un vice Presidente, Marcello Faviere espresso dall’area centrale della Federazione e l’altro, Salvatore Torrisi proveniente dall’area del sud, insieme cercheranno di coordinare un lavoro che, come ha spigato la Presidente Zuzzi, “punterà alla riorganizzazione della formazione su tutto il territorio nazionale”. I numeri del congresso parlano da soli e raccontano come la scelta organizzativa fatta da Edicom, con la regia della Presidente uscente, abbia colto il favore dei partecipanti: circa 450 ospiti che hanno riempito tutte le sessioni della seduta plenaria e dei workshop.

 

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