Dalla Legge di Bilancio 2017 arrivano importanti novità sul fronte del farmaco: gli articoli relativi alla governance e spesa farmaceutica, infatti, sono pochi ma estremamente significativi. Per quanto riguarda la governance, fermo al 14,85% il tetto complessivo, ma aumenta dal 3,5 al 6,89% quello per l’ospedaliera che si chiamerà “tetto della spesa farmaceutica per acquisti diretti”. Scende invece dall’11,35 al 7,96% quello per la territoriale, che si chiamerà “tetto della spesa farmaceutica convenzionata”. Tra le novità principali c’è l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2017, di due fondi specificamente dedicati ai farmaci oncologici e a quelli innovativi: entrambi sono dotati con 500 milioni di risorse vincolate nel Fondo Sanitario Nazionale. La spesa totale concorre al raggiungimento del tetto della spesa farmaceutica per acquisti diretti (spesa farmaceutica ospedaliera) per l’ammontare eccedente annualmente l’importo di ciascuno dei due Fondi. Per ciò che concerne i vaccini, sempre nell’ambito del finanziamento del Ssn vengono destinati 100 milioni di euro per il 2017,127 milioni per il 2018 e 186 milioni a decorrere dal 2019, da ripartire tra le regioni con intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni entro il 31 gennaio 2017.