Quasi 1,7 miliardi di “rosso”. E’ di tale portata la voragine che si va profilando nel settore dei farmaci ospedalieri: numeri preoccupanti, non nascondiamocelo, che prospettano per le industrie farmaceutiche si prospetterebbe un pay back per quasi 850 milioni di euro. Che aggiunti a quelli degli anni precedenti (2013-2015), ancora bloccati dalle pronunce dei giudici amministrativi, porterebbero a superare la cifra record di un miliardo e 800 milioni. Cifre che impongono una riflessione, tanto che si sta già ragionando a possibili transazioni nell’ordine dell’80-90% dello sfondamento. In attesa di un provvedimento legislativo ad hoc, fra le ipotesi c’è anche quella di Aiom-Aifa, che propongono fondi ad hoc per determinate categorie di farmaci e tetti di spesa per macroaree terapeutiche. Dubbiose le Regioni, che temono ripercussioni a loro carico.