Presenza femminile nei ruoli Dirigenziali: analisi Fiaso e progressi in Italia

La presenza femminile nei ruoli dirigenziali delle aziende sanitarie italiane è in costante crescita, come sottolineato dall’analisi condotta dalla Fiaso. Nonostante la strada verso la parità di genere sia ancora lunga, i dati indicano un significativo progresso nel panorama aziendale sanitario italiano negli ultimi anni.

Attualmente, le donne rappresentano poco più di un terzo dei dirigenti in posizioni di vertice nelle aziende sanitarie locali, negli ospedali e negli IRCCS. È incoraggiante notare che nell’ultimo quinquennio c’è stato un aumento del 10% delle direttrici generali, le quali ora costituiscono il 24% del totale. Inoltre, si osserva un aumento della presenza femminile anche nelle direzioni amministrative, dove le donne rappresentano il 42,5% del totale, e nelle direzioni sanitarie, dove sono il 32,87% del totale, evidenziando un trend positivo rispetto al passato.

Il presidente della Fiaso, Giovanni Migliore, ha sottolineato l’importanza di continuare gli sforzi per abbattere le barriere culturali e strutturali che ostacolano la crescita delle donne ai vertici, specialmente nel settore sanitario. Questo impegno richiede l’attuazione di politiche di inclusione e pari opportunità, insieme a specifiche azioni volte a valorizzare le competenze di leadership, comunicazione e gestione del middle management al femminile.

In conclusione, il costante aumento della presenza femminile nei ruoli dirigenziali delle aziende sanitarie italiane è un segnale di progresso, ma c’è ancora molto lavoro da fare per garantire una reale parità di genere in questo settore cruciale per la società.

Fonte comunicato stampa FIASO

Condividi