L’esposizione tecnica del 47esimo Congresso Sirm (Società Italiana di Radiologia Medica, www.sirm.org), svoltosi a Napoli a settembre, è stata un importante palcoscenico per fare il punto sulle principali novità del settore. Molte delle quali aprono scenari di grande interesse. Ad esempio la Tac ultraveloce che permette di effettuare una scansione al cuore nel tempo di un solo battito cardiaco, riprendendo in alta qualità il movimento del muscolo con un’ampia copertura anatomica e una grande rapidità di scansione, per permettere di cogliere immagini intere di organi (cuore, pancreas, cervello, ecc.) con una rotazione da 0,28 secondi. Inoltre è ridotta drasticamente anche la dose di radiazioni emesse, ed è anche più silenziosa. Un’altra importante anteprima riguarda la senologia, con un nuovo mammografo pionieristico che consente alle pazienti di effettuare un’autocompressione delle mammelle e recuperare il confort di un maggiore senso di controllo nel corso dell’esame. Tra le altre novità, un sistema innovativo per la biopsia delle lesioni mammarie sospette, apparecchiature ultraraffinate per la RMN (prima utilizzate solo per la ricerca), macchine a rumorosità ridotta e ad apertura più ampia, oltre a nuovi design, nuovi standard di qualità d’immagine e sistemi sempre più intuitivi per aiutare il radiologo nel suo lavoro. La Società italiana di Radiologia medica (SIRM) è la società dei medici radiologi e conta, al 2015, circa 10000 soci, rappresentando una delle principali società scientifiche italiane. Fondata nel 1913, il suo scopo è la ricerca scientifica, l’aggiornamento culturale e la formazione allo studio dell’imaging biomedico, nei suoi aspetti fisici, biologici, diagnostici, radioprotezionistici e informatici.