L’ALE ha un nuovo Presidente, Gian Luca Viganò, che prende il testimone da Maria Luigia Barone. L’elezione è avvenuta lo scorso 27 maggio, a latere del 1° Congresso dell’Associazione lombarda dal tema: “La riforma del Servizio Sanitario Regionale Lombardo nell’epoca Emergenze: criticità ed impatto sulla funzione acquisti”. Oltre al nuovo Presidente l’ALE ha anche un nuovo vice Presidente Francesca Bosini, una segretaria Laura Cusini e confermato tesoriere Enrico Ripamonti. Eletto anche il Consiglio direttivo ora formato da: Claudio Di Benedetto, Domenico Izzo Nitrato, Katiuscia Carota, Francesco Ozzo, Calogero Calandra in rappresentanza dei pensionati. Maria Luigia Barone e Maria Grazia Colombo continuano a far parte del Direttivo ALE, la prima nella sua carica di vice Presidente FARE e la seconda per la Fondazione FARE.

Il 1° Congresso dell’ALE è stato caratterizzato da due elementi significativi: la grande partecipazione e l’interessante contenuto scientifico della giornata che hanno, ancora una volta, dimostrato il valore della formazione e della divulgazione svolta dalla FARE.

Relatori e partecipanti si sono confrontati, sia in presenza che in remoto, tenendo sempre costantemente alta l’attenzione dei partecipanti. Momento topico della giornata si è dimostrata la discussione tra i responsabili dell’attuazione della riforma della sanità in Lombardia, con coloro che seguono e lavorano allo stato di attuazione del PNRR nella regione.

E’ emerso che in tutto ciò, ovvero sia per la riforma della sanità lombarda che per l’attuazione del PNRR, la filiera degli acquisti ha un ruolo determinante. Anzi la discussione ha evidenziato il bisogno di accrescere il personale negli uffici dei provveditorati della Lombardia, personale che dovrà poi essere costantemente aggiornato da una formazione come quella che ormai annualmente offre l’ALE.

Di grande interesse anche il dibattito tra ARIA, la centrale acquisti regionale, i Consorzi e le singole Aziende sanitarie che, ancora una volta, ha posto l’accento sull’importanza strategica della funzione acquisti. Dai Consorzi, in particolare, è stata avanzata la necessità di recuperare un sistema integrato degli acquisti ordinato ed efficiente.

A questa richiesta ha fatto seguito l’istanza dell’ALE, ma anche dei dirigenti regionali, che hanno ribadito il bisogno di costruire un’efficiente rete d’acquisti che possa esprimere il nuovo che si vuole veicolare nella sanità Lombarda.

A tal proposito è stata pronta la risposta di tutti nel dirsi disponibili a coordinarsi e collegarsi per lavorare finalmente in squadra.

Ognuno ha tenuto infatti a confermare come l’esperienza della pandemia da Covid 19 abbia insegnato, tra le altre cose, l’efficacia della collaborazione perché solo grazie a questa è stato possibile gestire e governare un comparto così particolare qual è quello della sanità.