Page 19 - TEME_Luglio Agosto 2015
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normazione riconducibilità degli atti di gara ad un e formale per qualificare queste ultime soggetto individuato: se vi è un Ente come controinteressate. delegato ad esercitare la funzione in Ad ogni modo si rileva che la forma nome e per conto degli altri è quest’ul- organizzativa della delega di funzioni timo il destinatario degli atti relati- è volta a soddisfare l’interesse delle vi alla procedura; se questo ente non autorità deleganti affinchè la proce- c’è (in quanto non c’è alcuna delega dura di gara soddisfi al meglio le loro di funzioni), si versa nell’ipotesi di un esigenze peculiari ed i loro interessi atto (complesso) posto in essere dalla specifici. concorde volontà di amministrazioni È, quindi, evidente che in caso di aggiu- che mantengono la loro individualità e dicazione della gara da parte dell’En- saranno destinatarie di eventuali ricorsi te delegato, i singoli partecipanti alla con conseguenti maggiori oneri. aggregazione possono sempre eserci- La giurisprudenza, a tal proposito, ha tare un ripensamento, e ciò in consi- affermato che ai fini dell’art. 41, secon- derazione, ad esempio, di una nuova do comma del codice del processo valutazione delle esigenze e dei bisogni amministrativo è irrilevante la circo- collettivi da soddisfare (che potrebbero stanza che eventuali forme di attività nelle more dell’espletamento della gara consorziata corrispondano o meno al essere mutati). modello civilistico del consorzio interno Diverso discorso varrebbe per le cen- in quanto ciò che rileva è che, nell’am- trali di committenza in quanto, in tal bito di tali moduli organizzatori, possa caso, anche tale potere di ripensamento intervenire una vera e propria delega sarebbe attribuito a tale organo con la amministrativa da parte di alcuni sog- conseguenza che ad esercitarlo sarebbe getti in favore di un’amministrazione comunque un soggetto diverso da quel- delegata, chiamata a gestire il suc- lo istituzionalmente deputato a valuta- cessivo procedimento amministrativo, re le esigenze cui fare fronte tramite la ad emanare formalmente i relativi atti pubblica gara. esercitando in concreto – essa sola – la Le considerazioni svolte portano alla potestà amministrativa. conclusione che le forme di aggrega- Secondo tale orientamento le ammini- zione create attraverso la stipula di strazioni deleganti non possono nem- convenzioni attraverso il modello della meno essere qualificate come controin- delega di funzioni sono certamente più teressate (e dunque parti necessarie del elastiche e, pur consentendo alle singo- giudizio) in quanto non sono titolari di le amministrazioni di mantenere la loro una posizione giuridica qualificata alla potestà, semplificano in modo rilevante conservazione degli effetti dei provve- l’intero svolgimento delle procedure di dimenti emanati dalla sola amministra- gara per la individuazione di un ope- zione delegata. Infatti è interesse delle ratore che potrà poi garantire l’esple- autorità deleganti, non che i provve- tamento dei servizi pubblici sui singoli dimenti amministrativi posti in essere territori comunali. dall’autorità delegata siano conservati od annullati, ma che la procedura sod- La differenza tra l’aggregazione disfi al meglio le loro esigenze ed i loro e la cd. centrale di interessi. È bene però ricordare , in questa sede, committenza è rappresentata che tale opinione non è del tutto con- divisa in quanto vi è chi ritiene che, dal fatto che nella prima l’Ente nell’ipotesi di procedura unica espletata è un soggetto che partecipa nell’interesse di una o più amministra- zioni già previamente individuate, non alla aggregazione mentre nella vi è ragione per ritenere che non ricor- rano i presupposti di ordine sostanziale seconda è un soggetto terzo TEME 7/8.15 17
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