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nuova sanità La medicina di genere Mainstreaming di genere letteralmente Lo scienziato commentava due studi: nel Maria Gabriella De Silvio Presidente Comitato vuol dire “entrare nella corrente principale” primo si dimostrava come una serie di donne Pari Opportunità Aziendale ed è la parola inglese usata per significare ricoverate in terapia intensiva per un episodio ASL Salerno come le pari opportunità tra uomini e donne ischemico acuto avessero maggiori proba- non sono un problema a sé stante ma fanno bilità di subire errori diagnostici e terapeu- parte in modo integrante della democrazia tici rispetto agli uomini. Nel secondo studio e dell’equità sociale. Le politiche possono si sottolineava come, nonostante la diagnosi non avere gli stessi risultati per donne e di disturbo coronarico severo, le pazienti di uomini ed anche per questo devono conte- sesso femminile venissero invitate meno nere consapevolmente il principio di parità dei maschi a sottoporsi agli eventuali inter- ed essere valutabili per gli effetti che produ- venti come by-pass o angioplastica. Da quel cono sia sugli uomini che sulle donne. La momento in poi il mondo scientifico iniziò Medicina di genere è una testimonianza di a pensare a quale valore potesse avere come l’equità debba essere un principio da l’essere donna nel trattamento della malattia applicare non solo per l’accesso ma anche coronarica. l’appropriatezza della cura al fine di garan- Piano piano dalla cardiologia la critica alla tire la terapia più consona al singolo genere. medicina dal punto di vista “del genere” si Con il termine medicina di genere si vuole è spostata ad altri campi come la psichia- indicare infatti, la possibilità di distinguere tria, la gastroenterologia, l’oncologia. Infatti, le ricerche in campo medico e le relative la medicina ha sempre cercato di porsi sia terapie e cure secondo il genere a cui nella teoria che nella pratica in modo neutrale l’individuo appartiene: maschile o femmi- rispetto al genere riconoscendo una speci- nile. Non si tratta però di tracciare una ficità alle donne solo in relazione alla ripro- differenziazione da un punto di vista pret- duzione. La ricerca medica è stata invece tamente anatomico ma piuttosto di consi- un’attività “di genere” gli argomenti scelti derare nel suo insieme sia le differenze i metodi utilizzati e la successiva analisi dei biologiche che quelle funzionali e i compor- dati sono stati il frutto solo di un punto di tamenti psicologici. vista maschile. Ad esempio anche lo sche- La prima volta in cui in medicina si parla letro umano è stato rappresentato, fino agli della “questione femminile” è nel 1991 inizi dell’ottocento, da quello maschile quando l’allora direttrice dell’Istituto Nazio- quando Samuel T. Von Sommerring decise nale di Salute Pubblica Americano Bernar- di disegnarne un nuovo prototipo: quello dine Healy in un famoso editoriale della femminile. Nei casi in cui le stesse malattie rivista New England Journal of Medicine colpiscono uomini e donne, gli uomini parlò di “Yentl Syndrome” in riferimento al vengono considerati come la norma per comportamento discriminante dei cardio- attestare la valutazione dei sintomi, la logi nei confronti dell’altra metà del cielo. prognosi e l’efficacia dei trattamenti. In TEME 7/8.09 31
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