Page 10 - TEME_2011-02-Febbraio
P. 10
normativa tecipazione ad un’organizzazione crimi- Il legislatore ha inoltre esteso l’ambito di nale, corruzione, frode e riciclaggio. applicazione della causa di esclusione in In conformità con i principi genera- commento prevedendo l’esclusione an- li del nostro ordinamento, perché operi che nell’ipotesi in cui le condanne siano l’esclusione in presenza di uno dei sud- state emesse nei confronti dei soggetti detti reati, sia di quelli in danno dello cessati dalla carica nel triennio antece- Stato o della Comunità che di quel- dente la data di pubblicazione del bando li nominati, non è sufficiente la mera di gara qualora l’impresa non dimostri pendenza del procedimento penale, ma di aver adottato misure di completa dis- deve trattarsi, in ogni caso, di condanne sociazione dalla condotta penalmente definitive contenute in una sentenza, in sanzionata, e salva in ogni caso la di- un decreto penale irrevocabile o, infine, sciplina in materia di riabilitazione del in una sentenza di patteggiamento che condannato (art. 178 c.p.) e di estinzio- dunque al riguardo viene equiparata ad ne del reato a seguito di patteggiamento una sentenza di condanna. (art. 445, comma 2, c.p.p.). Posto che nel nostro ordinamento, in La clausola di salvaguardia “resta salva base al principio societas delinquere non in ogni caso l’applicazione dell’artico‑ potest, le condanne penali possono rife- lo 178 del codice penale e dell’art. 445, rirsi soltanto a persone fisiche e non ad comma 2, del codice di procedura pena‑ enti, il Codice stabilisce a quali persone le” fa sì che una volta pronunciata dal fisiche le condanne debbono riferirsi ai giudice di sorveglianza la riabilitazione fini dell’esclusione di un’impresa con- del condannato ovvero riconosciuto dal corrente. Per le società di capitali tali tribunale estinto il reato per il decorso soggetti sono gli amministratori muniti del termine (cinque anni o due anni a se- di potere di rappresentanza ed il diret- conda che si tratti di delitto o contrav- 3. tore tecnico, per cui l’esclusione ed il venzione), la stazione appaltante non ha Cassazione penale, sez. IV, sen- divieto operano se la condanna sia stata la possibilità di valutare negativamente tenza 27 febbraio 2002, n. 11560 e Consiglio di Stato, sez. VI, senten- za 10 dicembre 2009 n. 7740. emessa nei loro confronti. i fatti di cui alla inflitta condanna e non può quindi procedere all’esclusione. Vi- La causa di esclusione relativa ceversa, per impedire l’esclusione non è al c.d. “pregiudizio penale” è sufficiente il mero decorso del termine previsto dalla legge penale, come con- stata introdotta dal legislatore fermato dalla giurisprudenza secondo al fine di evitare che la pubblica cui “la situazione di fatto da cui origina la causa di estinzione del reato per dive‑ amministrazione contratti con nire condizione di diritto abbisogna, per soggetti la cui condotta illecita espressa statuizione di legge, dell’inter‑ vento ricognitivo del giudice dell’esecu‑ sia valutata incompatibile con zione il quale è tenuto, nell’assolvimento la realizzazione di progetti di un suo preciso dovere funzionale, ad emettere il relativo provvedimento di di interesse pubblico e con estinzione ai sensi dell’art. 676 c.p.p.” . 3 l’esborso di denaro pubblico Sotto il profilo probatorio, l’insussisten- za delle cause interdittive di cui alla 8 TEME 2.11