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normazione Il Rappresentante dei lavoratori della sicurezza alla luce del D.lgs 81/08 e del successivo correttivo D.lgs 106/09 Una delle figure dell’intero apparato preven- Innanzitutto non si può non prescindere Fabrizio Bottini Direttore Nazionale Ufficio zionale che sta rappresentando un difficoltà dalla consistenza numerica circa il numero Giuridico FIRAS - SPP applicativa per numerose aziende di qual- di lavoratori presenti all’interno di ciascuna Consulente in legislazione prevenzionale sivoglia compatto produttivo sull’intero terri- azienda. Da ciò discende l’eventualità della torio nazionale è il Rappresentante dei lavo- nomina ovvero della designazione: ratori per la Sicurezza. Nomina: il R.L.S. deve essere nominato dai Figura di rilievo, già per volontà del legisla- lavoratori al loro interno in tutte le aziende tore comunitario che intravedeva nella fino a quindici lavoratori. Il procedimento elezione e/o designazione del soggetto in da utilizzare sarà quello della individuazione commento uno dei punti focali di parteci- del candidato a ricoprire il ruolo in oggetto. pazione delle attività prevenzionali da parte Ovviamente il tutto dovrà evincersi da appo- dei lavoratori. sito verbale a fronte di una assemblea, da Il de cuius D.lgs 626/94 e ss.mm. ne rubri- realizzarsi durante l’orario di lavoro. La ratio cava la presenza all’interno del capo V, dedi- della norma appare chiara. Le piccole aziende, cato, per l’appunto, alla consultazione ed non rientrando nell’ambito applicativo della alla partecipazione dei lavoratori. norma sindacale (art. 19 legge 300 del 1970) Sicuramente tale valenza ha costituito un non avrebbero avuto il mezzo legale per una punto di forza anche all’interno delle novelle azione diretta sulle questioni della sicurezza, disposizioni prevenzionali introdotte dal in questo modo verrebbe garantito, ugual- D.lgs 81/08 (c.d. Testo Unico Sicurezza Lavoro) mente, il diritto di rappresentanza. lì dove l’art. 18 comma aa) decreto de quo Designazione R.L.S. in tutte le altre atti- ha espressamente previsto, tra gli obblighi vità il Rappresentante dei lavoratori deve datoriali,quellodell’invioall’INAILeall’IPSEMA essere designato, esclusivamente, all’interno (per le aziende di competenza) i nominativi delle Rappresentanze Sindacali Unitarie. del soggetto che sia stato incaricato di svol- Le modalità elettive sono individuate dalla gere tale ruolo nell’anno precedente a quello contrattazione collettiva in diversi accordi di comunicazione all’Istituto. interconfederali. Appare evidente come L’iniziale termine per l’adempimento era detto procedimento dia risalto alla natura stato fissato al 16 maggio 2009, procrasti- sindacale della carica vista la composizione nato poi al 16 agosto c.a. delle stesse R.S.U. (2/3 libera scelta dei Tale disposizione sembra aver rappresentato lavoratori, 1/3 designati dalla Confedera- unotsunamiall’interodimolteaziendesoprat- zioni che hanno presentato le liste in propor- tutto le piccole e micro, prese dal panico di zione ai voti ottenuti). dover adempiere ad un adempimento ai più Qualora all’interno delle aziende che anno- sconosciuto. Ancora oggi, ancorché il dettato verino più di quindi lavoratori le R.S.U. non normativosiachiarotroppaconfusionealeggia siano state costituite, allora, il procedi- sulla figura in oggetto. mento risulterà essere quello della elezione. TEME 9.09 9
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