Page 31 - TEME_Maggio Giugno 2015
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filiera farmaco Ciò che attende dunque il farmacista quanto la Direzione Strategica devono (non in un futuro lontano e indefinito, poter fare completa affidamento nella ma nell’immediata realtà quotidiana) definizione dell’esatto fabbisogno, è una completa e costante formazio- non in senso puramente quantitativo, ne che gli permetta di conoscere nel ma anche, e soprattutto, in relazione dettaglio le patologie, i protocolli e i all’utilizzo più appropriato del singolo percorsi assistenziali in essere, nonché farmaco. un aggiornamento continuo sui nuovi prodotti e lo sviluppo delle capacità Il Responsabile degli Acquisti di valutarne l’efficacia, non astratta- Il ruolo del dirigente amministrativo mente, ma in relazione alle condizioni preposto all’attività di acquisizione di operative standard del proprio conte- beni e servizi all’interno delle Aziende sto aziendale. Sanitarie rischia, a causa di normative Le preparazioni galeniche e l’attività regionali, nazionali e sovranaziona- di “magazziniere” (che gestisce logisti- li sempre più stringenti, di ridursi a camente l’ordinato necessario alla vita quello di mero esecutore delle rego- quotidiana della propria realtà azien- le. Il rispetto dei vincoli di bilancio e dale), certamente importanti per il dei limiti di spesa che anno dopo anno ruolo dell’attuale farmacista, non pos- diventano più rigidi e la necessità di sono dunque restare e uniche caratte- garantire la massima tracciabilità e rizzanti tali figura professionale. trasparenza delle procedure attraverso Si dà oggi la necessità di colmare una continua e puntuale rendiconta- quel gap creatosi tra la scarsa cono- zione mettono chi dovrebbe guidare il scenza degli studi clinici (figlia anche processo di approvvigionamento azien- di un’impostazione universitaria più dale nella condizione di “rincorrere” basata sull’analisi chimica della mole- le scadenze che via via si presentano cola che sulle sue possibilità di utiliz- nel quotidiano svolgimento dei propri zo in reparto) e le limitate competen- compiti. ze analitiche (legate esclusivamente Il rispetto delle regole del gioco (ovvero all’analisi del meccanismo razionale del complesso normativo in continua del farmaco, senza un adeguato studio evoluzione) deve assolutamente rima- dei reali effetti che esso ha in terapia). nere punto fermo e imprescindibile Tutto ciò deve essere imprescindibil- nell’attività di ogni provveditore, che mente accompagnato dalla volontà e non potrebbe altrimenti affermare con disponibilità del farmacista a lavorare onestà di “aver fatto il proprio dovere”, in équipe, nello sviluppo di un’attività tuttavia è estremamente riduttivo con- multidisciplinare che lo renda figura cepire l’attività del direttore del settore di vero supporto nei reparti in cui è approvvigionamenti come quella di un chiamato a dare il proprio contributo. mero burocrate privo di libertà di ini- Tale impostazione di crescita profes- ziativa nella gestione delle specifiche sionale della figura del farmacista esigenze e dei particolari bisogni che si ospedaliero lo porterà, inevitabilmen- manifestano nel quotidiano. te, ad essere (più di quanto sia già ora) Il provveditore dovrebbe godere della elemento cardine nelle procedure di massima autonomia di spesa possibi- gara aventi ad oggetto l’acquisto di le, che permetterebbe di effettuare farmaci per il fabbisogno aziendale. realmente un’attendibile misurazione La mole di informazioni con la quale della performance e dei risultati rag- tale figura in tutte le sue declinazioni giunti, sulla base dei quali sarebbe (farmacista galenico, magazziniere, di possibile prefiggersi nuovi obiettivi; dipartimento, clinico, …) ha a che fare situazione irrealizzabile nel contesto ogni giorno al solo interno dell’ambi- odierno. to ospedaliero lo rende l’elemento su Il provveditore dovrebbe essere libero cui tanto il Responsabile degli Acquisti di agire pienamente il ruolo di dirigen- TEME 5/6.15 29