Page 16 - TEME
P. 16
le interviste di teme e medie imprese italiane e la FIRAS –SPP. assolutamente cogenti). L’azienda dovrà D. Presidente, ricordi ai nostri lettori cos’è dimostrare di fornire la formazione attra- la FIRAS-SPP? verso soggetti che abbiano le opportune R. La FIRAS-SPP -Federazione Italiana dei conoscenze e competenze comprovate responsabili addetti ai servizi di preven- all’interno di curricula specifici, con atte- zione e protezione- opera a livello nazio- stazioni riportanti quanto necessario per nale come soggetto fautore della coope- somministrare questo particolare tipo di razione prevista all’interno delle norme formazione prevenzionale, con le moda- di cui stiamo discutendo. La FIRAS-SPP lità di svolgimento della stessa. Sostan- è anche un soggetto formatore, e lo fa zialmente dovranno essere presentati i attraverso la propria struttura denomi- questionari di soddisfazione, i verbali con nata. “Firas Academia” (con una sola “C” la firma in entrata e in uscita e la prova per un’accezione puramente latinistica). dell’efficacia della formazione, attestata Ovviamente i suoi interventi formativi da una verifica finale che certifichi rientrano in quelli previsti all’interno dei l’acquisizione delle informazioni neces- decreti di riforma dei servizi di preven- sarie per svolgere un’attività lavorativa. zione e protezione. Firas-SPP e PMI Italia D. Lei parla di amministrazioni e a me hanno costituito un Ente Bilaterale che sembra di cogliere quasi un esclusivo si rivolge alle piccole e medie imprese, riferimento al privato. Per questo le ma non esclusivamente a loro, su tutto chiedo: la formazione attestata dagli il territorio nazionale, con l’intento di Enti Bilaterali è rivolta esclusivamente andare a corroborare quella che è l’attiva al privato? formazione delle aziende. R. Assolutamente no, anche le strutture D. Dottor Bottini può spiegarci l’applicazione pubbliche possono fare richiesta ed avere dell’azione, o meglio del campo di azione, una formazione convalidata giuridica- degli Enti Bilaterali? mente dagli Enti Bilaterali. R. Facciamo un esempio “pratico” che ci D. Mi permetta di restare ancora su tale permetta di capire come si svolge l’attività punto: possono o devono le strutture dell’Ente Bilaterale: le amministrazioni, pubbliche chiedere la collaborazione che ricordo devono fare questo tipo di degli Enti Bilaterali? formazione, dovranno comunicare all’Ente R. Devono, e quindi possono da un punto Bilaterale l’intenzione di voler procedere di vista normativo. Solo per maggior chia- con l’erogazione della formazione norma- rezza voglio ribadire che le strutture tivamente prevista (questa deve essere pubbliche devono rivolgersi agli Enti Bila- dettagliata nei programmi e nei conte- terali e tra questi ovviamente non solo nuti da decreti che fanno ancora riferi- all’E.B.Si.L., ma anche agli altri presenti mento al 16 gennaio 1997 quindi decreti sul territorio nazionale. TEME 1.10 15