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opinioni ASFO: siamo pronti al cambiamento ma attenti a tutelare l’impresa sana Vittorio Della Valle L’ASFO, che raggruppa oltre 440 imprese del corretti. Se da un lato noi siamo pronti a lavo- Presidente Asfo Lazio-Confcommercio settore farmaceutico che danno occupazione rare sulla nostra professionalità al contempo Roma a migliaia di addetti, cerca di farsi portavoce non riusciamo a capire perché si attuino con della volontà che tutti questi lavoratori espri- tanta facilità operazioni che vanno a ledere mono e cioè quella di essere protagonisti del la professionalità ad imprese che da anni cambiamento in atto. È tempo di riflessioni sono sul territorio. Voglio riferirmi agli acquisti e di capire quale sia il percorso da intra- centralizzati. Non sono i cambiamenti che ci prendere per restare sul mercato e mante- spaventano ma siamo preoccupati per i gravi nere quella dignità di ci permetterà di conti- danni che potrebbero subire le nostre imprese nuare ad essere considerati dei partner atten- con le gare centralizzate di acquisto. Sono dibili da coloro che si occupano della gestione però sicuro che non bisogna arroccarsi nel e degli acquisti negli ospedali pubblici. Viviamo dubbio, nell’incertezza ma bisogna trovare un momento di passaggio decisivo e, complice un’intesa ad un tavolo di concertazione dove anche la complessa situazione economica si dovrà sviluppare in maniera mirata una che stiamo vivendo, (nel Lazio in particolare strategia di revisione dei prezzi che non può è stata poi ulteriormente appesantita da un e non deve essere penalizzante per delle piano di rientro assai complesso che ha previsto aziende che fino ad oggi hanno saputo stare anche alcune chiusure di ospedali) sentiamo sul mercato con un bilancio sano e che dopo viva l’esigenza che ciascuno faccia del suo tagli troppo drastici potrebbero sparire dal per far rientrare il deficit entro limiti accet- territorio. Servono linee guida valide erga tabili a condizione però che il servizio all’utente omnes per gestire in autonomia con estrema e al cittadino resti uguale e se possibile cognizione di causa il nuovo sistema di gestione migliore. Le imprese fornitrici di beni e servizi del mercato che si va delineando. Voglio riba- che si riconoscono nell’ASFO Lazio si sono dire che l’Asfo non è contraria alla centra- dette pronte a lavorare in questo senso con lizzazione degli acquisti ma rimane attenta serietà e onestà perché tutto il sistema possa a tutelare centinaia d’imprese che potreb- andare avanti senza dover pagare penali bero facilmente essere schiacciate dai grandi troppo alte sia a livello d’impresa che di occu- gruppi che sono ormai pronti a monopoliz- pazione. In un’ottica di risparmio è giusto zare il mercato. Concludo affermando che pensare che i risparmi vadano fatti in tutte Asfo Lazio c’è, ed anche se oggi le sue imprese le direzione, per questo il nostro primo sforzo oggi sono preoccupate di questa situazione sarà proiettato verso il contenimento dei generale ed in particolare della centrale di prezzi dei nostri prodotti auspicando per acquisti sono pronte ad affrontare questa questo un dialogo chiaro e leale con la contro- nuova sfida consapevoli di aver agito in questi parte regionale per poter intervenire tempe- anni con serietà e professionalità e restiamo stivamente in tutte quelle situazioni in cui coscienti di poter recitare un ruolo ancora alcuni prezzi non siano considerati giusti e più importante in futuro nella Sanità laziale. 22 TEME 11/12.08