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appalti in house comune di Viano dietro pagamento di un “alla base dell’istituto dell’in house, vi è, corrispettivo. Relativamente all’esisten‑ infatti, una nozione sostanziale di con‑ za di un contratto, il giudice nazionale tratto: la Corte di Giustizia ha avuto deve verifcare se vi sia stato un incon‑ modo di chiarire che la nozione di con‑ tro di volontà tra due persone distinte. A tratto implica l’esistenza di una rela‑ questo proposito, conformemente all’art. zione intersoggettiva, implica cioè l’esi‑ 1, lett. a), della direttiva 93/36, basta, stenza di almeno due soggetti che siano in linea di principio, che il contratto sia sostanzialmente distinti. stato stipulato, da una parte, da un ente Non c’è pertanto contratto (e non si ap‑ locale e, dall’altra, da una persona giuri‑ plicheranno allora le regole comunitarie dicamente distinta da quest’ultimo. Può a tutela della concorrenza nella scelta del avvenire diversamente solo nel caso in contraente), laddove l’Amministrazione cui, nel contempo, l’ente locale eserciti si rivolga per reperire una determinata sulla persona di cui trattasi un controllo prestazione ad un soggetto che, pur es‑ analogo a quello da esso esercitato sui sendo formalmente dotato di personalità propri servizi e questa persona realizzi la giuridica diversa dall’Amministrazione, è parte più importante della propria atti‑ sottoposto tuttavia ad un controllo ge‑ vità con l’ente o con gli enti locali che la rarchico così intenso da parte dell’Ente, controllano.” che può essere assimilato al controllo che Dalla sentenza Teckal emerge che la l’Amministrazione esercita sulle proprie normativa comunitaria non trova ap- strutture interne. In presenza di tali con‑ plicazione quando non sussiste un vero dizioni, quindi, non c’è contratto perché e proprio rapporto contrattuale, vale a manca una relazione intersoggettiva. dire l’incontro di volontà tra soggetti C’è al contrario un rapporto organico (o giuridicamente diversi. L’analisi dottri- di delegazione interorganica), venendo naria supportata dalle pronunce giu- a mancare la qualità di terzo in capo al risdizionali ha precisato,pertanto, che soggetto affdatario. La delega interor‑ ganica e il conseguente rapporto di stru‑ mentalità dell’ente affdatario rispetto L’analisi dottrinaria supportata all’amministrazione aggiudicatrice ren‑ dalle pronunce giurisdizionali dono allora lo svolgimento della presta‑ zione una vicenda tutta interna alla pub‑ ha precisato,pertanto, che “alla blica amministrazione” (Giovagnoli, Gli base dell’istituto dell’in house, vi affdamenti in house tra lacune del co- dice e recenti interventi legislativi, 2007 è, infatti, una nozione sostanziale - www.giustizia-amministrativa.it). di contratto: la Corte di Giustizia Posti, con la sentenza Teckal, i concet- ti cardine dell’in house providing (con- ha avuto modo di chiarire che trollo analogo e esercizio dell’attività la nozione di contratto implica prevalentemente con l’amministrazione controllante) la giurisprudenza comuni- l’esistenza di una relazione taria, con una serie di pronunce succes- intersoggettiva sive, ha elaborato ampiamente il princi- pio del controllo analogo fno a giungere 18 TEME 2.11